4 maggio | Città di Bolzano
Per gestire bene una cosa bisogna prima di tutto conoscerla a fondo. E questo non è nè ovvio nè scontato. Lo sa bene la Città di Bolzano, che recentemente ha concluso il censimento di tutti gli elementi verdi presenti nelle sue aree pubbliche come alberi, prati fioriti, aiuole, tetti verdi, ma anche pavimentazioni, arredi, attrezzi ludici e sportivi. Questo censimento dettagliato è una delle attività cardine del progetto Verdevale, finanziato dalla UE. Bolzano, come anche la città ticinese Lugano, è partner insieme a R3GIS con sede nel NOI Techpark.
Ora questi rilievi sono terminati in entrambe le città. Cosa si è scoperto a Bolzano? Sono stati censiti circa 64.000 elementi “verdi”. L’indagine precedente ne aveva rilevati circa 16.500. La differenza è notevole: c’è stato un aumento di circa 287.000 mq di verde pubblico, una superficie che corrisponde a quasi 40 campi da calcio. Inoltre, grazie al nuovo censimento, molto più preciso e dettagliato, sono state differenziate, ad esempio, le pavimentazioni all’interno dei parchi pubblici fra ghiaia, sabbia, porfido ecc., ed è stato rilevato anche il verde orizzontale, come ad esempio le tappezzanti. Il recente rilievo a Bolzano ha indicato, inoltre, un aumento degli alberi pubblici da 12.033 a 13.187 esemplari. Perché questi nuovi dati sono così importanti per la città di Bolzano?
Ulrike Buratti, Responsabile Servizio Giardineria comunale, vede i benefici del nuovo censimento per la città di Bolzano in una migliore pianificazione e tempestività nella manutenzione e nell’aumento di sicurezza per i cittadini, perché per esempio specialisti controllano e certificano tutti gli attrezzi ludici e sportivi. Viene garantita così la sicurezza dei bambini che giocano. Questo vale anche per il controllo degli alberi: è stata prevista la sostituzione di esemplari senescenti, potenzialmente a rischio caduta, di conseguenza, un ripopolamento con i dovuti rapporti ed equilibri di qualità ed età. Il nuovo censimento inoltre permette una migliore tutela del verde, una pianificazione e gestione più lungimirante del patrimonio naturale della città. Un censimento così dettagliato è inoltre previsto dai nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM), ovvero i requisiti ecologici definiti dal Ministero dell’Ambiente per la razionalizzazione dei consumi e l’individuazione delle soluzioni migliori sotto il profilo ambientale. I Comuni devono applicarli quando affidano la gestione, la manutenzione e la pianificazione del verde pubblico a terzi ovvero un censimento dettagliato è fondamentale per fare gare di appalto e conoscere i costi della gestione. La città di Bolzano ha potuto come una delle prime città in Italia, grazie al progetto Verdevale