Il Programma Interreg 2014-2020 ha svolto un ruolo fondamentale nell’orientare la cooperazione transfrontaliera tra diverse regioni del confine italo-svizzero. Estendendosi su un’area di 38.000 km2, coinvolgendo non soltanto la Provincia di Bolzano e il Canton Ticino, ma anche Lombardia, Piemonte, e Valle d’Aosta sul lato italiano, e i Cantoni dei Grigioni e Vallese in Svizzera. Il Programma ha avuto modo di stabilire connessioni dirette con la vita di oltre 3,54 milioni di cittadini italiani e 890.000 svizzeri.
Il progetto VerdeVale, finanziato all’interno di questo ampio programma, è emerso come un esempio concreto di successo nella collaborazione transfrontaliera tra imprese, enti locali e centri di ricerca, dimostrando che la cooperazione può affrontare sfide comuni in modo efficace.
La catena alpina, una barriera fisica ma anche un ponte culturale, ha influenzato profondamente aspetti cruciali come gli interscambi economico-sociali, sottolineando le differenze geografiche e sociali di territori vicini. In questo contesto, il Programma ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere una crescita sostenibile e inclusiva, contribuendo al conseguimento della coesione economica, sociale e territoriale. Inoltre, il finanziamento al progetto VerdeVale ha contribuito a trasformare la percezione del verde urbano da elemento puramente ornamentale a una risorsa economica e ambientale di primaria importanza.
Recentemente è stato pubblicato il documento di conclusione del Programma che illustra attraverso rappresentazioni grafiche quello che è stato il lavoro nel corso del periodo 2014-2020 e che racconta brevemente con una scheda anche il progetto VerdeVale.