Il letargo dei sempreverdi

14 aprile | Quali arbusti assorbono più CO2?

Quali arbusti assorbono più CO2? Le sempreverdi o le caducifoglie? Questa è una domanda che si pongono gli esperti che insieme lavorano per il progetto Verdevale, nato proprio con lo scopo di studiare come il verde cittadino, in particolare gli arbusti, contribuiscono al miglioramento della qualità della vita in città. La risposta è semplice: anche le specie sempreverdi con il freddo riducono le loro attività al minimo, cioè la fotosintesi d’inverno è molto bassa. Se con temperature inferiori ai 15-18°C la diminuzione dell’attività è evidente, sotto i 12° C le piante non “lavorano” più. Inoltre, i risultati ottenuti nelle misurazioni fatte finora evidenziano che gli arbusti più virtuosi sono quelli che perdono le foglie: il team di Verdevale ha dimostrato che, a parità di superficie fogliare,  il lauroceraso (Prunus laurocerasus), cespuglio poco appariscente sempreverde, è il meno efficiente per la fotosintesi mentre quello più virtuoso, fra le 6 specie analizzate, è la forsizia ( Forsythia x intermedia  ), che in questo periodo dipinge le nostre città di giallo. Ulteriori analisi, ancora in corso, permetteranno di determinare l’effettiva capacità di assorbimento della CO2 prendendo in considerazione le dimensioni e la superficie fogliare.