I cespugli in città: quanto ci proteggono dalle polveri sottili?Il progetto Verdevale nasce con lo scopo di evidenziare quanto gli arbusti e il verde cittadino siano utili e preziosi per le città. Per questo, a gennaio abbiamo raccolto più di 70 campioni fogliari di diversi arbusti a Bolzano e Lugano. Vi raccontiamo il processo di analisi in corso:
Le ricercatrici/ricercatori hanno innanzitutto lavato le foglie con acqua distillata per simulare il naturale effetto di una pioggia dilavante. L’acqua è quindi il testimone in grado di raccogliere tutte le polveri catturate dopo l’ultima pioggia; in seguito la soluzione viene filtrata più volte: prima si eliminano le particelle più grandi, poi le polveri sottili PM10, PM2,5 ed infine quelle ancora più fini misurate in micron. Le particelle così raccolte vengono pesate per ottenere l’accumulo di PM. Il laboratorio al più presto ci saprà dire quali cespugli fra quelli analizzati sono in grado di trattenere il maggior numero di polveri sottili. I risultati aiuteranno i Comuni a piantare gli arbusti “più virtuosi” lungo le strade e nei parchi. Più particelle vengono catturate dalle foglie, meno entrano nei nostri polmoni. L’inquinamento dell’aria è, globalmente, responsabile di ben quasi 9 milioni di decessi all’anno.
La piantumazione degli arbusti, anche di quelli più efficaci, naturalmente, non potrà risolvere il problema dell’inquinamento dell’aria, ma contribuisce a una migliore vita in città.
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